Lucia Nicolai è docente di lingua inglese presso l’Istituto Superiore d’Istruzione Sandro Pertini di Lucca e fa parte delle Avanguardie Educative dell’Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca). Lavora in una delle 20 scuole del Paese dove si sta sperimentando la didattica del 21°secolo nell’ambito del progetto.
L’insegnante ha utilizzato la piattaforma di creazione di ebook ePubEditor per dare vita a una guida della città di Lucca in lingua inglese che verrà presentata in occasione dei 90 anni dalla Fondazione dell’Indire a circa 200 Dirigenti interessati a intraprendere l’attività.
Che versione di ePubEditor ha utilizzato? Come ha dato il via al lavoro?
Ho assistito a una presentazione di Francesco Leonetti dove sono venuta a conoscenza di ePubEditor. Per il momento sto utilizzando la versione gratuita con l’obiettivo di creare una guida di Lucca in lingua inglese. Abbiamo inizialmente inserito dei file in word con la presentazione dei monumenti di Lucca, le ricette tradizionali, i posti da visitare nella zona, poi abbiamo girato dei video dove gli studenti, con lo stemma e la divisa dell’Istituto, presentavano dal vivo i monumenti, con tanto di sottotitolazione. La guida non è finita, abbiamo incominciato a inizio anno e penso sarà completa intorno a marzo.
Che elementi multimediali ha inserito nel suo ebook? Le sono serviti i quiz e gli esercizi interattivi come domande a scelta multipla, vero o falso, riempi gli spazi?
Nella guida abbiamo inserito video, audio, link e sottotitoli, non abbiamo utilizzato quiz e esercizi perché l’ebook, avendo a che fare con il turismo, verrà utilizzato principalmente quando ci chiamano per fare accoglienza oppure durante gli stage. Ho in mente di coinvolgere anche un’insegnante madrelingua inglese che potrebbe collaborare per i video, ma per ora ci sto ancora riflettendo.
In che formato ha esportato il suo ebook? Lo ha poi utilizzato come ebook o minisito?
Non essendo ancora finito non lo ho esportato, ma sicuramente uno dei formati che mi interessa sarà l’ePub. Sto ancora pensando al futuro utilizzo: facendo parte dell’INDIRE, il movimento di ricerca e innovazione della scuola italiana, per il quale faccio anche da formatrice, ho grandi aspettative verso i contenuti didattici digitali. (Penso ad esempio al progetto Book in Progress dell’anno scorso, che ha coinvolto i docenti di molte scuole italiane impegnati nell’autoproduzione di testi.)
In classe di quali tecnologie disponete? Su quale dispositivo sta utilizzando maggiormente l’ebook creato con ePubEditor tra pc, smartphone, tablet o altro? L’ebook lo ha fatto con gli studenti o anche insieme ad altri insegnanti?
Stiamo utilizzando la guida principalmente su iPad, la nostra è una classe 2.0 e disponiamo di LIM, Apple TV, computer, tablet. In particolar modo la preside ha puntato sull’utilizzo di dispositivi misti, in modo che i ragazzi utilizzino i differenti sistemi operativi. L’ebook è stato realizzato insieme alle classi e io, per il momento, sono stata l’unica docente a seguirli: penso che la caratteristica più interessante di ePubEditor sia proprio il momento della creazione insieme agli studenti dove nascono tante nuove idee, come realizzare i video dove i ragazzi sono i protagonisti.
Commenti recenti